TEORÍA DE LA DELEGACIÓN Y LEGISLACIONES DELEGADAS / TEORIA DELLA DELEGA E LEGISLAZIONI DELEGATE
La presente tesi di dottorato tratta lo studio generale della delega legislativa, con riferimento alla sua teoria, in un percorso teorico attraverso gli ordinamenti di Italia, Spagna ed Unione Europea, con un particolare interesse a come questo tipo di legislazione si è maggiormente concretizzata. Durante l'intera opera, tre sono i metodi di ricerca e analisi utilizzati: dapprima teorico-filosofico, poi analitico e infine comparativo. Nel capitolo I, dopo un'introduzione che connette la teoria della delega con la più generale teoria costituzionale, attraversando i sottili confini tra sistemi federali e confederati, per poi giungere ad una necessaria approssimazione al sistema delle fonti dell'Unione Europea – ontologicamente connesso ad entrambi, in quanto sistema "quasi-federale" – si analizza il momento genetico della delega legislativa partendo dal principio di separazione dei poteri e la sua evoluzione tra le dottrine di Locke, Montesquieu e Carl Schmitt, per arrivare all'esercizio ed alla titolarità della delega legislativa, nonché alla necessità di ricorrervi. Il capitolo II, caratterizzato da un metodo di ricerca più analitico e comparatistico, analizza la delega legislativa negli ordinamenti giuridici di due Stati membri dell'UE: l'Italia e la Spagna. Quindi, dopo un'introduzione ai due differenti sistemi, osservando quadro normativo, principi e criteri rettori, la ricerca si sposta sulla volontà di mettere in risalto similitudini e differenze tra i sistemi normativi, sul rispettivo uso dello strumento della delega e sulla trasformazione che questa ha avuto nel corso degli anni, utilizzando altresì un metodo empirico attraverso lo studio dei dati. Il terzo ed ultimo capitolo, previo inquadramento della figura della delega legislativa nel sistema pre e post Lisbona, tratta la legislazione delegata nell'ordinamento giuridico dell'Unione Europea, i suoi limiti e le sue garanzie costituzionali impostegli dalla Corte di Giustizia UE, mediante l'analisi di due dei più celebri casi: il caso Köster ed il caso Rey Soda. Prosegue l'analisi con lo studio degli articoli 290 e 291 TFUE, mediante le conclusioni dell'Avvocato Generale Cruz Villalón, riguardo un altro celebre caso, il caso Biocidi – per poi concludersi con una panoramica sul futuro della legiferazione in Unione Europea ed il programma Better Regulation for Better Results. Lo scopo di questa tesi di dottorato è quindi giungere al punto di arrivo della teoria della delega spiegando, a partire dalla sua originaria ragion d'essere, in che strumento si è tramutata, in un cammino teorico che farà da filo conduttore e che permetterà di rileggere la realtà dei fatti, analizzando le dinamiche della delega legislativa all'interno di tre ordinamenti. ; This is a general study of delegated legislation, with reference to its theory, in a theoretical path throughout the legal systems of Italy, Spain and the European Union, with a particular interest in how this kind of legislation mostly materialises. During the study, we face three methods of research and analysis: theoretical-philosophical, analytical and comparative. Chapter I opens with an introduction that connects the theory of delegation with the more general constitutional theory, crossing the fine boundaries between federal and confederate systems, to then arrive at a necessary approximation to the system of sources of the European Union – ontologically connected to both, as a "quasi-federal" system. Chapter I goes on dealing with the birth moment of legislative delegation, starting from the principle of separation of powers and its evolution between the doctrines of Locke, Montesquieu and Carl Schmitt, to eventually arrive at the exercise and ownership of the legislative delegation, as well as the need to use it. Chapter II, characterised by a more analytical and comparative research method, analyses the legislative delegation in the legal systems of two EU Member States: Italy and Spain. After an introduction to the two different systems, observing the regulatory framework, principles and rector criteria, the research moves on to highlight similarities and differences between the two systems. Chapter II also highlights the use of delegation tools and the transformation that this has had over the years, using an empirical method through the study of data and tables. Chapter III places the figure of the legislative delegation in the pre- and post-Lisbon system, and goes on to deal with the delegated legislation in the legal system of the European Union, its constitutional limits and the guarantees imposed by the Court of Justice. Two of the most famous cases are used to analyse the aforementioned subjects: the Köster case and the Rey Soda case. The analysis continues with the study of articles 290 and 291 TFEU, through the brilliant conclusions of Advocate General Cruz Villalón, regarding another famous case – the Biocides case. Chapter III concludes with an overview of the future of legislation in the European Union and the program Better Regulation for Better Results. The aim of this doctoral thesis is therefore to understand the derivation of the theory of delegation. This thesis attempts to do this by explaining its original raison d'être, what kind of instrument it has become, using a theoretical approach that will act as a guiding framework and which will allow readers to better understand the circumstances surrounding facts.