L'ESTENSIONE DELL'UTILIZZO DEL CAPTATORE INFORMATICO AI REATI DI CORRUZIONE: UNA PRIMA LETTURA
Abstract
La legge 9 gennaio 2019, n. 3, comunemente conosciuta come legge "spazzacorrotti", nel suo più ampio disegno riformatore di lotta alle manifestazioni corruttive, ha semplificato le condizioni di utilizzabilità del captatore informatico per i più gravi delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione puniti con la reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni. Il presente contributo vuole dare conto del sostrato di considerazioni in punto di politica criminale che hanno giustificato, per quanto riguarda lo strumento di ricerca della prova in esame, la quasi completa equiparazione di tali reati a quelli di stampo mafioso, terroristico o eversivo. Si fornirà poi un'analisi della nuova veste processuale, al fine di formulare una prognosi su quelli che si preannunciano essere gli effetti della riforma, evidenziando fin da ora le probabili criticità che una simile estensione comporta
Themen
Sprachen
Italienisch
Problem melden